Allestita alla Triennale di Milano la mostra di Fabio Mauri

“De oppressione”: un percorso immersivo tra arte, memoria e tecnologia.

La mostra “Fabio Mauri. De Oppressione”, ospitata alla Triennale Milano dal 3 dicembre 2025 al 15 febbraio 2026, celebra il centenario della nascita dell’artista Fabio Mauri (1926 2009).

Curata da Ilaria Bernardi in collaborazione con lo Studio Fabio Mauri, l’esposizione ripercorre oltre quattro decenni di sperimentazione artistica di Mauri, affrontando temi come memoria, potere, manipolazione delle immagini e responsabilità individuale e collettiva.

Il percorso espositivo comprende opere storiche e installazioni emblematiche come Amore mio (1970), Manipolazione di Cultura (1974), Europa bombardata (1978) e Rebibbia (2007), offrendo una visione completa dell’approccio concettuale e politico dell’artista. La mostra mira a stimolare la riflessione sul tema dell’oppressione, rendendo l’esperienza visitatore un’occasione di confronto critico e partecipazione emotiva.

Il contributo tecnico di Marzoratimpianti

Marzorati Impianti ha curato l’intero intervento tecnico, garantendo che la luce e la tecnologia valorizzassero le opere senza interferire con l’esperienza artistica. L’intervento ha incluso:

Installazione e puntamento dei corpi luminosi: posizionamento e orientamento dei fari per ottenere una resa visiva ottimale, con regolazione puntuale dell’intensità e del puntamento in base alle specifiche esigenze espositive;
Realizzazione delle linee di alimentazione dedicate per TV, monitor e videoproiettori, con cablaggio ordinato e soluzioni di distribuzione sicure, per garantire continuità e stabilità dei sistemi multimediali;
Coordinamento tecnico con curatori e scenografi, per armonizzare la componente tecnologica con l’identità visiva e concettuale della mostra, mantenendo l’equilibrio tra funzionalità e discrezione.

Grazie a questo intervento, luce, alimentazioni e dispositivi multimediali diventano strumenti integrati dell’allestimento, contribuendo a creare un’esperienza immersiva che valorizza la profondità concettuale e l’impatto visivo delle opere di Fabio Mauri.